Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) nella prima giornata di test al Circuito de Jerez – Angel Nieto ha totalizzato soli 31 giri ma ha impressionato in sella alla sua ZX-10RR confessando di essere “sorpreso” di quanto sia stato veloce con la sua gomma da gara SC0.

OTTIMA GIORNATA NONOSTANTE NON AL MEGLIO DELLA FORMA: sorpresa sul passo, altro lavoro da fare

Lowes ha firmato come miglior crono personale un 1’39.474 a oltre un secondo dal leader Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati).

“Onestamente è andata bene – ha detto – non ho potuto percorrere tanti giri dato che sono stato davvero male. Non pensavo che stamattina sarei riuscito a guidare. Volevo girare un po’ oggi sperando di stare meglio stanotte e di svolgere l’intera giornata domani. Il passo è stato davvero buono. Sono rimasto sorpreso specialmente di quanto sono andato forte con la gomma SC0. Dopo un paio di mesi di pausa ti chiedi sempre come ti sentirai e nel mese di novembre le sensazioni sono state davvero buone e quindi ero davvero felice di ripartire da dove avevo lasciato, sentendomi bene in sella alla moto. Il nostro problema principale riguarda le gomme usate e il passo sul long run. Spero di fare un bel passo avanti stanotte fisicamente per lavorare bene domani. Oggi è stato bello tornare in azione e iniziare l’anno”.

PROVATE PARTI NUOVE: diversi forcelloni e lavoro da fare

Lowes domani si augura di percorrere più giri per lavorare su alcuni aspetti al fine di trovare dei miglioramenti per la stagione che sta per scattare, con un focus particolare sul long run.

“Ho provato diversi forcelloni con cui le sensazioni sono state diverse, specialmente in frenata”, ha detto Lowes. “Dobbiamo percorere più giri. Stiamo lavorando sempre intensamente sull’elettronica per fare dei piccoli miglioramenti sulla moto e l’elettronica può esserci di aiuto con il tempo sul giro. Non stiamo lavorando sull’entrata in curva quanto sul tenere su la moto e portarla fuori curva oltre che sul bilanciamento tra lo spinning e l’impennamento della moto. Ciò che stiamo provando a ottenere è raggiungere il massimo dell’efficienza in accelerazione e anche rendere la moto più facile da usare nelle gare lunghe. È molto difficile raggiungere quell’equilibrio”.

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